Come importare i dati in Apyesse
Una volta acquistato Apyesse e ottenuto il programma di setup, i passaggi per l’installazione sono semplici e guidati e non richiedono competenze sistemistiche, nè l’installazione di componenti di terze parti. In questo tutorial viene utilizzata la base dati dimostrativa installabile in modo opzionale con Apyesse. Tale database (Sqlite) simula il ruolo del sistema gestionale aziendale e permette all’utente di provare le funzionalità di Apyesse in autonomia.
Una volta avviato Apyesse per la prima volta, l’operazione successiva da eseguire è la creazione di un archivio dati:
- dal menu ‘Database’ si sceglie la voce ‘Nuovo’
- quindi si seleziona il percorso e il nome del database
Ora servono i dati su cui lavorare. Questi possono essere importati da una fonte esterna (tipicamete il sistema ERP) o, nel caso di simulazioni, possono essere creati da uno script Python, il linguaggio che usa Apyesse per automatizzare le attività.
Come accennato in precedenza, in questo tutorial useremo un database dimostrativo per simulare la fonte dati costituita dall’ERP e importeremo i dati da esso tramite una connessione ODBC (per il database dimostrativo questa connessione viene già creata durante l’installazione guidata di Apyesse).
Dopo aver creato il database, si clicca sul tasto rappresentato nella figura seguente per la creazione guidata di una procedura di caricamento dati in Apyesse
A questo punto si apre la prima pagina di un wizard che facilita la creazione di una procedura per alimentare la base dati di Apyesse. Il primo passaggio è la definizione di un progetto di scambio dati, scegliendone uno nuovo o uno già esistente da modificare. In relazione all’immagine seguente:
- se si sceglie di avviare un nuovo progetto di integrazione si definisce il suo nome
- e si sceglie il tipo di tecnologia di scambio dati da utilizzare
- altrimenti, se sono già stati creati progetti di scambio precedenti, se fa doppio click sul progetto corrispondente
A questo punto, ipotizzando di proseguire nella procedura guidata per la creazione di un progetto nuovo di scambio dati, dopo la selezione del tipo ODBC si apre la finestra di dialogo seguente, dove:
- si seleziona da un elenco la connessione ODBC da utilizzare per accedere ai dati che si vogliono importare in Apyesse. La connessione per il database dimostrativo viene già creata durante l’installazione di Apyesse mentre per il database del proprio ERP o altri database è necessario impostarla manualmente con le modalità previste da Windows o scegliendo dall’elenco l’ultima voce “Crea nuova connessione..”
- si indica il nome dell’azienda (reale o ipotetica) da associare al modello dati
- quindi si clicca su ‘+’ per cominciare a mappare le varie tabelle tra il database della fonte dati e quello di Apyesse
Con il primo click sul tasto ‘+’ si apre, usando il database dimostrativo, la seguente finestra di dialogo, strutturata nel seguente modo, con riferimento all’immagine che segue:
- viene creata anzitutto una pagina per la mappatura dei dati delle anagrafiche delle aziende
- si seleziona dall’elenco il nome della tabella della fonte dati (tabella host) che contiene l’anagrafica delle aziende
- una volta selezionato il nome della tabella, viene aggiornata la lista dei campi selezionabili da questa tabella
- i campi selezionati dalla lista al punto precedente compaiono in questa sezione; è possibile anche inserire delle costanti o delle espressioni SQL
- questa lista contiene i nomi delle tabelle del database di Apyesse. Selezionando una tabella si aggiorna il nome della pagina (1), comunque modificabile con click destro sulla linguetta, e viene mostrato l’elenco del campi della tabella (6)
- l’elenco dei campi della tabella si apre già con i campi principali e quelli obbligatori selezionati, per facilitare l’operatività dell’utente
- i campi della tabella di Apyesse selezionati vengono riportati in questo elenco e possono essere spostati in corrispondenza di quelli su cui vanno mappati della tabella host (4)
- questi pulsanti consentono di verificare, testare e modificare lo statement SQL che viene generato dalla selezione della tabella e dei campi host
- infine, dopo aver mappato le varie tabelle, se clicca su ‘Salva’ per salvare il progetto di scambio dati e per generare lo script Python che verrà poi utilizzato per l’importazione dati in APS
Una volta salvato il progetto di scambio dati e creato lo script Python di importazione dati:
- si seleziona lo script
- si lancia la sua esecuzione
Una volta terminata l’importazione dei dati in Apyesse è possibile lanciare i motori di calcolo, consultare il piano e prendere decisioni. A tal fine si possono creare viste e disposizioni di finestre personalizzate per operare nel modo più efficace ed efficiente
Configurazione dell’interfaccia grafica
In questo paragrafo viene descritto come configurare le finestre grafiche per facilitare la consultazione dei dati e le velocizzare le decisioni. In particolare viene proposta una possibile disposizione di finestre per l’analisi delle proposte di acquisto.
Importati i dati, per le generare le proposte di riordino per i materiali di acquisto e produzione bisogna eseguire il MRP cliccando sul tasto . Dopo qualche secondo, nel sistema saranno presenti le proposte d’ordine.
A questo punto vogliamo creare una disposizione di finestre che ci consenta di individuare facilmenet gli acquisti da fare nell’immediato e capire rapidamente i motivi per cui tali acquisti servono.
Si apra la finestra “Diagramma ordini” dal seguente tasto della toolbar e nella finestra che si apre sei impostino i filtri come in figura:
Di tutti gli ordini e proposte presenti nel sistema abbiamo ristretto l’attenzione a quelli buy (B) con stato di proposta (0) e con una data di prevista emissione entro una settimana. A questo punto vogliamo associare a questa vista il pegging dei fabbisogni per avere immediata evidenza delle ragioni che hanno portato il sistema a farci queste proposte.
Come prima operazione clicchiamo sul tasto della toolbar in modo che le prossime finestre che apriremo da menu contestuali siano collegate a quella iniziale. Quindi cliccando con il tasto destro del mouse sul numeratore della proposta si sceglie dal menu contestuale “Finestre” e quindi “Ordini assiemi”.
Si aprirà accanto alla finestra originaria un’altra finestra che mostra per quali ordini è richiesto materiale dalla nostra proposta. E’ importante sottolineare che queste due finestra risultano tra loro collegate: se nella prima finestra si clicca su una cella della proposta MF00000009, la seconda finestra si aggiorna e mostrerà il reticolo degli ordini assiemi di tale proposta.
Possiamo ora salvare questa disposizione di finestre per riutilizzarla in sessioni di pianificazione successive operando nel seguente modo:
- si clicca sul tasto della toolbar
- nella finestra di dialogo si inserisce un nome per la disposizione ed eventualmente un gruppo di appartenenza, come in figura
- dopo aver cliccato su Ok, la nuova disposizione sarà richiamabile dal menu delle disposizioni come in figura
Alcune note:
- è possibile collegare anche altre finestre a queste e salvare le aggiunte cliccando su “Salva disposizione corrente” del menu precedente
- non c’è limite al numero di disposizioni creabili
- alla disposizione creata possono essere fatte modifiche per analizzare, per esempio, la situazione di un singolo fornitore, in modo verificare sia le nuove proposte che le eventuali necessità di sollecito di ordini già emessi. Per far ciò è sufficiente modificare i filtri nella prima vista
Si tenga inoltre presente che per ogni finestra sono disponibili diverse opzioni di visualizzazione, accessibili mediante il pulsante che si trova nell’angolo in alto a sinistra della finestra e che opera sulla finestra attualmente selezionata.